una foto dell'edizione 2019 una foto dell'edizione 2019

“Ci sto? Affare fatica!”, a Senigallia e dintorni torna il progetto che impegna i giovani per la cura e la bellezza del territorio

Città: SENIGALLIA (An) - Venerdì, 10 Luglio 2020 Scritto da

A Senigallia, Trecastelli, Corinaldo e Ostra Vetere al via anche quest'anno il percorso d'impegno rivolto a ragazzi/e dai 14 ai 18 anni, nel tempo estivo: in squadre, con tutor e volontari adulti, svolgeranno attività di cura di beni comuni. Lo scambio intergenerazionale, il valore della fatica e l'educazione alla cura del proprio territorio tra gli obiettivi del progetto, coordinato localmente  dal CSV Marche

SENIGALLIA (An) - “La fatica non è mai sprecata: soffri ma sogni” diceva il velocista Pietro Mennea. E non saranno certo sprecati fatica e sogni dei ragazze e ragazzi di “Ci sto? Affare fatica!”, che anche quest'anno tornano protagonisti di un'azione collettiva di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva per il proprio territorio.

Il progetto, alla sua seconda annualità, prenderà il via lunedì 13 luglio, su Senigallia, Trecastelli, Corinaldo e Ostra Vetere, dove è promosso dal CSV Marche (Centro servizi per il volontariato) con la collaborazione delle relative amministrazioni comunali e di alcune associazioni, rappresentando una delle esperienze locali del più ampio progetto portato avanti dalla coop. soc. Adelante onlus su diverse zone del Veneto e finanziato dalla Fondazione Cariverona.

L'iniziativa, che arriva dopo mesi di scuola a distanza e dopo il lockdown, ha già registrato molto interesse: nelle scorse settimane oltre 120 giovani – dai 14 ai 18 anni (non compiuti), residenti nei quattro Comuni aderenti, si sono iscritti sul sito www.cistoaffarefatica.it per partecipare alle attività proposte - dedicate appunto alla cura di beni comuni e alla riqualificazione di spazi pubblici e della socialità - sperimentando così capacità personali e nuove competenze, affiancati dalla comunità adulta locale.

Tutti i ragazzi sono stati suddivisi in gruppi da 10, con un giovane tutor e un handyman, un volontario adulto con competenze artigianali, che saranno impegnati a moduli settimanali (una o più settimane a scelta), fino al 24 luglio (a Senigallia fino al 31), dal lunedì al venerdì con orario 8,30/12,30, affrontando insieme le mansioni assegnate, che quest'anno si svolgeranno prevalentemente all'aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria (uso delle mascherine, distanziamento, igienizzazione mani, sanificazione oggetti e spazi...), in ottemperanza alle Linee guida per la gestione in sicurezza di attività per bambini e adolescenti emanate dal Dipartimento politiche per la famiglia.  

Al termine di ogni settimana, a ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” del valore di € 50,00, spendibili in abbigliamento, spese alimentari, libri scolastici e di lettura, sport e tempo libero, materiale informatico negli esercizi commerciali convenzionati col progetto.

Dunque, nelle prossime settimane dove saranno in azione i giovani di Ci Sto Affare fatica?  

A Senigallia, le squadre si impegneranno in collaborazione con la Caritas presso il magazzino Rikrea, in attività di sistemazione e ritinteggiatura esterni, e con l'associazione SenaNova in attività di decoro urbano, pulizia e piccole manutenzioni, anche al Bosco Mio; a Corinaldo, Ostra Vetere e Trecastelli saranno operativi in lavoretti di manutenzione e verniciatura panchine, staccionate e giochi nei parchi pubblici e nella pulizia di vicoli e aiuole nei centri storici.

Una movimentazione a vari livelli, che vuole riempire di significato l'estate dei ragazzi, e che sarà via via raccontata attraverso la pagina fb facebook.com/cistoaffarefatica e il profilo Instagram.

L’edizione 2019 aveva visto coinvolti 164 giovani partecipanti, organizzati in 19 squadre, con 11 tutor, su 3 Comuni coinvolti (Senigallia, Corinaldo e Ostra Vetere).