Coronavirus, l'impegno e i consigli di Croce Rossa e Anpas nazionali foto tratta dal sito www.cri.it

Coronavirus, l'impegno e i consigli di Croce Rossa e Anpas nazionali

Città: ROMA - Lunedì, 24 Febbraio 2020 Scritto da

Le due associazioni con i propri volontari stanno collaborando da vicino con il Ministero della salute, e il Commissario straordinario per l'emergenza - Dipartimento protezione civile. "Situazione da non sottovalutare, ma evitare il panico".  Entrambe avvisano "Attenzione ai finti volontari che bussano o telefonano per proporre screening a domicilio"  

ROMA  - (da www.cri.it 21/02/2020) "Le recenti notizie della quarantena per alcuni comuni lombardi a causa del Coronavirus - dichiara il Presidente Nazionale della CRI, Francesco Rocca - hanno fatto comprensibilmente schizzare alle stelle il livello di preoccupazione. E’ importante far comprendere che, certo, la situazione non è da sottovalutare, tuttavia il panico crea danni beni più gravi della possibilità reale di contagio del virus, innescando anche comportamenti che possono rivelarsi a dir poco controproducenti.
Riguardo alla Lombardia, ci siamo immediatamente coordinati con il Regionale, al quale stiamo fornendo tutto il supporto possibile, avvicinando ulteriori mezzi speciali per rafforzare la nostra risposta all’allerta e rimanendo in costante contatto. Voglio ricordare che continua lo stretto lavoro di collaborazione con il Commissario Straordinario per lo stato di emergenza, Angelo Borrelli, e con il Ministero della Salute. Gestiamo in sicurezza il trasporto dei casi potenzialmente sospetti verso le strutture sanitarie di competenza, attraverso l’utilizzo dei mezzi speciali di alto biocontenimento. Rimaniamo operativi a Fiumicino con centinaia di volontari e volontarie formati per effettuare un primo rilevamento della temperatura corporea con appositi termoscanner delle persone in transito negli aeroporti e nei porti. Esorto tutti alla calma e alla diffusione delle corrette informazioni contenuti nella seguente infografica, perché noi uomini e donne della Croce Rossa abbiamo il dovere di contrastare la pericolosa circolazione di notizie false, foriera di conseguenze gravi quali panico sociale, intolleranza e fenomeni di discriminazione e razzismo. Ricordiamo che siamo disponibili all’ascolto dei cittadini h24, attraverso il numero verde di “Cri per le Persone”, 800-065510 "

(da www.anpas.org  23/02/2020) Anche l'Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) sta seguendo attentamente la situazione in stretta sinergia con la task force del Ministero della Salute, il Dipartimento di Protezione Civile e gli enti locali. «È necessaria un’azione stringente anche con operazioni che possono spaventare, ma che sono necessarie perché queste epidemie vanno gestite sin dall’inizio per poter far fronte al meglio al problema e circoscrivere il rischio sanitario» ha dichiarato Fabrizio Pregliasco, virologo e presidente Anpas. «Fondamentale è anche mantenere alta l'attenzione per la tutela e la protezione degli operatori sanitari e dei volontari che dall'inizio di febbraio sono impegnati tanto nella gestione dei servizi ordinari quanto nel monitoraggio sanitario negli aeroporti».
(da www.anpas.org  25/02/2020) È stata costituita, ieri sera a Firenze, l’unità di crisi nazionale Anpas composta dall’ufficio di presidenza, il coordinamento nazionale di protezione civile Anpas e la sala operativa nazionale per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da coronavirus. Un tavolo aperto per creare un punto di riferimento unitario per quanto concerne il sanitario e la protezione civile al fine di supportare comitati e associazioni Anpas. Ieri, durante il primo incontro,  è stato fatto il punto per delineare le strategie gestione, di comunicazione e di analisi delle esigenze dei singoli territori.

Attenzione alle truffe (24/02/2020)
Diversi comitati CRI segnalano una truffa telefonica su finti volontari della #CroceRossa che propongono test domiciliari sul #Coronavirus. Sulla sua pagina Fb, la Croce Rossa informa che non è stato disposto alcun tipo di screening porta a porta e invita tutti a fare attenzione e segnalare eventuali casi sospetti alle autorità competenti.

Avviso analogo anche da parte dell'Anpas, tramite la propria pagina fb: l'associazione avvisa la cittadinanza che non è in corso nessuna attività porta a porta per tampone orale da parte di associazioni Anpas. "Sono pervenute diverse segnalazioni - si legge sull'avviso - da cittadini e associazioni rispetto alla presenza in alcuni Comuni di persone in divisa che si qualificano come volontari di associazioni di soccorso che vogliono introdursi nelle abitazioni con la scusa di effettuare il test con tampone orale per la rilevazione del contagio di Corona Virus Covid-19. Tale attività NON ha nulla a che vedere con le pubbliche assistenze ANPAS e le associazioni correlate. Si raccomanda di NON far entrare tali persone in casa e di allertare immediatamente le Forze dell’Ordine chiamando il Numero Unico per l’Emergenza 112".

Ultima modifica il Giovedì, 02 Aprile 2020 23:41