Cure palliative pediatriche, impegno unanime del Consiglio regionale foto di melwakel838 da Pixabay

Cure palliative pediatriche, impegno unanime del Consiglio regionale

Città: ANCONA - Martedì, 21 Dicembre 2021 Scritto da Staff CSV Marche

Approvata una risoluzione sintesi di tre distinte mozioni sottoscritte dai gruppi di Lega, Partito democratico e Movimento cinquestelle. Chiesto alla Giunta l’impegno a designare Fano come sede dell’Hospice pediatrico e convocare un tavolo di lavoro per la sua organizzazione e gestione. In primo piano anche la formazione di medici e infermieri

ANCONA - Via libera all’unanimità dal Consiglio regionale per una risoluzione riguardante le cure palliative pediatriche. L’atto è sintesi di tre distinte mozioni sottoscritte dai gruppi di Lega, Partito democratico e Movimento cinquestelle.
Dando piena applicazione alla legge regionale n.7/2019 e alla Dgr del 18 ottobre 2021 sull’allestimento della Rete regionale di cure palliative pediatriche e terapia del dolore, con l’atto si impegna la Giunta “a designare Fano come sede dell’Hospice pediatrico, che dovrà essere realizzato in accordo con Asur, il Centro di riferimento regionale, allocato al Salesi di Ancona, e il Gruppo di coordinamento regionale e prevedendo anche una possibile valenza interregionale in ragione dei bacini di utenza serviti”.
Con la risoluzione, inoltre, si chiede all’Esecutivo di convocare il prima possibile un tavolo di lavoro che “riunisca tutti i soggetti interessati e gli attori principali nell’ambito delle cure palliative pediatriche per organizzare e gestire la realizzazione del suddetto Hospice”.
Infine la Giunta regionale viene impegnata a far in modo che venga predisposta e strutturata, in sinergia con il centro di riferimento regionale del Salesi e tutta la sua equipe medica, “una costante e peculiare formazione per medici e infermieri, coinvolgendo anche le associazioni che si occupano della tematica e i genitori dei bambini affetti da patologie che necessitano di tali cure, attraverso specifici corsi, in modo da poterli rendere più autonomi possibile nei trattamenti domiciliari”.

Fonte Ufficio stampa Consiglio regionale delle Marche

Ultima modifica il Giovedì, 23 Dicembre 2021 19:07