Evento conclusivo del progetto "FAMIGLIEDICUORE"

Città: ASCOLI PICENO - Venerdì, 31 Marzo 2017 Scritto da

Dall'associazione Unafamigliapertutti riceviamo e pubblichiamo comunicato relativo alla due giorni di iniziative, promossa dalla onlus, sulle tematiche dell'affido e l'adozione, con il filo conduttore della resilienza: venerdì 31 marzo convegno all'Auditorium Neroni di Ascoli Piceno e sabato 1 aprile pomeriggio di laboratori e festa all'Istituto Agrario "Ulpiani"

ASCOLI PICENO - Nell'ambito dell'evento conclusivo del Progetto Famigliedicuore, realizzato negli ultimi due anni dalle associazioni AFN onlus (Azione per famiglie nuove) e UNAFAMIGLIAPERTUTTI onlus insieme alla Fondazione Carisap, venerdì 31 marzo alle 16,30 presso l'AuditoriumEmidio Neroni di Ascoli Piceno è previsto un convegno dal titolo "OGNI OSTACOLO UNA PEDANA DI LANCIO! Percorsi di resilienza".

Si tratta della chiusura di un ciclo di interventi e di proposte formative, realizzati nell'ambito di tre direttrici: "fare sostegno", "fare rete", "fare cultura", che in questi due anni hanno coinvolto circa un centinaio di famiglie adottive e affidatarie sine die, amministratori, medici ed operatori. L'attiva partecipazione al progetto dell'Ufficio Scolastico Regionale – Ufficio IV (Ambito territoriale di AP e FM) ha poi reso possibile una delle attività più significative e importanti in termini di partecipazione e innovazione: circa 700 insegnanti hanno infatti partecipato ai 12 seminari di formazione sulle "Linee guida per il diritto allo studio degli alunni adottati" emanate dal Miur a fine 2014.

Il Convegno chiude un progetto ambizioso e originale e vuole dare una pennellata "di speranza" a tutte quelle coppie che intendono intraprendere il percorso adottivo; nel contempo sarà riepilogato il cammino fatto, saranno fornite statistiche e infine particolare attenzione sarà posta sugli strumenti a disposizione delle famiglie e degli educatori per accogliere questi minori "delicati" e per far crescere in loro quella forza interiore che fa andare avanti, superando ogni ostacolo: la resilienza.

Interverranno come relatrici la dr.ssa Bonelli del Dipartimento Istruzione e Formazione del MIUR e la dr.ssa Flammini dell'Ufficio Studi dell'USR – Ufficio IV, le quali affronteranno la tematica del rapporto scuola e adozione con la presentazione dei risultati di un censimento nelle scuole del territorio provinciale nonché la dr.ssa Lombardi, psicoterapeuta e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni di Roma che tratterà il tema della vulnerabilità e della resilienza nel percorso adottivo e infine la dr.ssa Zechini, psicologa psicoterapeuta e giudice onorario del Tribunale dei Minorenni delle Marche che presenterà un report sull'esperienza del Tribunale dei Minorenni in materia di adozione con particolare rilievo al ruolo della rete sul territorio.


BOING, BOING, BOING! ... a scuola di resilienza!
Ascoli Piceno, Istituto Tecnico Agrario "Ulpiani" – Sabato 1 aprile 2017

Nell'ambito dell'evento conclusivo del Progetto Famigliedicuore, sabato 1° aprile dalle ore 15 viene proposto, nella splendida cornice dell'Istituto Tecnico Agrario "Ulpiani", un pomeriggio dal titolo "BOING, BOING, BOING!...a scuola di resilienza".

Anche sabato, come già venerdì, il leitmotiv sarà quello della resilienza.
Il pomeriggio all'Agraria sarà dedicato ai laboratori e alla festa; laboratori per grandi e piccoli su varie attività espressive (giornalismo, arte, sport, teatro, musica, magia), che favoriscono legami sociali, autostima, benessere psicologico e senso del bello; che incentivano lo sviluppo della persona in senso positivo, permettendo di superare il disagio, favorire l'espressione, la comunicazione, l'integrazione sociale. Il tutto in collaborazione con l'Ufficio Sport dell'USR-Ufficio IV, l'Associazione La Casa di Asterione (MeTe), il Conservatorio Braga di Teramo e l'Associazione Progetto Ciclismo Piceno. A seguire un coinvolgente gioco finale, una performance di magia, un gran concerto a sorpresa e per chi vuole un apericena ...

Tutto concentrato in poche ore, poche ma intense, per ribadire la bellezza dell'esperienza adottiva dove si diventa genitori e figli senza esserlo biologicamente, famiglie alla pari e mescolate a tutte le altre famiglie. Tutto questo in un tempo in cui si parla solo di adozioni "particolari" e i riflettori si sono spenti per quelle tradizionali, quelle che pur partendo spesso da un limite, da una sofferenza sono poi espressione di un "di più" di fiducia, gratuità e altruismo, quelle che hanno sempre il timbro dell'accoglienza senza riserve.

fonte: associazione Una famiglia x tutti

Ultima modifica il Venerdì, 31 Marzo 2017 09:46