Giornata mondiale dei nonni e degli anziani, le proposte del Forum associazioni familiari alla Regione

Città: ANCONA - Venerdì, 23 Luglio 2021 Scritto da Staff CSV Marche

La riflessione del Forum delle Associazioni Familiari delle Marche per il 25 luglio: “Sono auspicabili politiche oltremodo attente ai caregiver di familiari non autosufficienti con necessità di sollievo e supporto e misure di sostegno a una maggiore autonomia degli anziani”. Riceviamo e pubblichiamo. 

 

ANCONA - Il prossimo 25 luglio si celebrerà la prima Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, voluta da papa Francesco, nel giorno in cui la Chiesa ricorda la festa dei nonni di Gesù, i Santi Gioacchino ed Anna. Il Papa, nel suo messaggio in occasione di tale festa, scrive che “la pandemia è stata una tempesta inaspettata e furiosa, una dura prova che si è abbattuta sulla vita di ciascuno, ma che a noi anziani ha riservato un trattamento speciale, un trattamento più duro.” Sappiamo bene quanti nostri amici anziani hanno sofferto durante la pandemia: diversi si sono ammalati, molti sono deceduti e alcuni sono stati costretti alla solitudine per un tempo lunghissimo. La giornata è anche dedicata ai nonni, che ancora di più, in estate, si occupano dei nipotini mentre i genitori lavorano. Come farebbe oggi la società italiana senza i nonni? Sono una presenza indispensabile e spesso, per le famiglie più fortunate, risolvono tante situazioni che spesso si complicherebbero a causa delle attuali, carenti, politiche familiari.

“Come Forum delle Associazioni Familiari delle Marche – dice il presidente, Paolo Perticaroli - vorremmo che questa giornata fosse un momento di riflessione, in particolare per la nostra Regione, che ha uno dei tassi di natalità più bassi in Italia ma che è anche un territorio dove gli anziani vivono meglio e più a lungo. Sono due aspetti che vanno considerati insieme e affrontati in parallelo: da una parte occorre mettere in atto quei provvedimenti che aiutino le giovani famiglie a realizzare i propri desideri e dall’altro sono necessarie politiche familiari a sostegno di anziani soli o non autosufficienti. Sono dunque auspicabili politiche oltremodo attente ai caregiver di familiari non autosufficienti con necessità di sollievo e supporto e misure di sostegno a una maggiore autonomia degli anziani, favorendo la loro permanenza nel proprio domicilio, consolidando e sviluppando l’autonomia personale e relazionale, mediante l’attivazione di vaucher per l’integrazione e l’implementazione della rete dei servizi. È quindi urgente e necessario prevedere strumenti di lungo periodo per il coordinamento, l’analisi, la programmazione e il monitoraggio in materia di invecchiamento attivo a livello regionale, con il coinvolgimento di tutti gli assessorati dei servizi regionali e gli ambiti sociali; inoltre, nella nostra Regione Marche, abbiamo la possibilità di collaborare con l’INRCA, che da anni è impegnata proprio nello studio dell’invecchiamento attivo e nel sostegno agli anziani non autosufficienti con nuove tecnologie”.

Ultima modifica il Venerdì, 23 Luglio 2021 22:23