Le Avis picene donano 30.000 mascherine

Città: ASCOLI PICENO - Martedì, 23 Giugno 2020 Scritto da Staff CSV Marche

Riceviamo e pubblichiamo da Avis provinciale Ascoli Piceno il comunicato sulla donazione di dispositivi di protezione destinati all'Area Vasta 5 e ai donatori. Obiettivo raggiunto grazie a numerosi fondi pro bono arrivati dai privati. 

ASCOLI PICENO - Obiettivo raggiunto: Finito di consegnare le mascherine. Nella foto, alla presenza del Direttore Generale Dott. Cesare Milani, del Direttore dell’U.O. Complessa Acquisti e Logistica Dottor Pietrino Maurizi e del Responsabile Economato Paride Brandimarti, la consegna ufficiale.  L’Avis Picena sempre più una risorsa, non solo sangue ma anche sostegno per il territorio. Dopo il grande impegno per il Poliambulatorio di Arquata del Tronto, la ricostruzione dello “Zilioli”, ora contro la pandemia, che ci ha cambiato la vita, si è voluta di nuovo mettere in gioco e aiutare l’AREA VASTA 5. E, a seguito di indicazioni, è partito il Progetto “Mascherine” L’obiettivo era quello di donarne 25.000 all’AV5 e altre 5.000 metterle a disposizione dei donatori che vanno a donare. L’Avis Provinciale con le sue 13 Comunali, i tanti amici ne citiamo alcuni, l’Unione Rugby San Benedetto del Tronto, i BeeRBANTI Rugby Ascoli, la Compagnia dei Donattori, A.S.D. Gruppo Podistico Avis Spinetoli – Pagliare, Coffee Caffè Luigi Longoni di Pagliare e numerose donazioni di privati, ha raccolto 20.616,60 euro che sono stati spesi interamente per acquistare le 30.000 mascherine. Compito non facile, tra prezzi ballerini, importazioni, certificazioni, lavorando mentre tutto si fermava. Ma l’Avis non si ferma mai. Nei suoi tanti anni di vita ha superato innumerevoli difficoltà, ora anche il   Coronavirus, ma i meravigliosi donatori hanno continuato a donare e siamo riusciti a far arrivare nei magazzini dell’AV5 25.000 mascherine. Lauretani conclude condividendo con tutti i ringraziamenti ricevuti e sottolinea che gli obiettivi si raggiungono se si fa squadra, se tutti collaborano facendo il proprio compito verso un unico fine, se nessuno vuole essere protagonista. Grazie a tutti e un grazie particolare a Sergio che con la sua tenacia ha saputo portare in porto questo progetto, tenendo sempre la barra del timone saldamente dritta.