Spreco alimentare, che fare? Il convegno sulle opportunità del cibo in eccedenza

Città: FALCONARA (An) - Venerdì, 31 Gennaio 2020 Scritto da Ufficio stampa CSV Marche

Appuntamento a Falconara il 5 febbraio con rappresentati d’istituzioni e responsabili d’associazioni da tutt’Italia, per un confronto su leggi e modalità di recupero e ridistribuzione del cibo. Organizzatrice di “Spreco alimentare, da rifiuto a opportunità”  è la onlus Foodbusters, nella giornata nazionale a tema.

FALCONARA MARITTIMA (An) - Capire e conoscere cosa si sta facendo contro lo spreco alimentare sul territorio. Il convegno di mercoledì 5 febbraio a Falconara è un’occasione, unica nelle Marche come nel Centro Italia, per approfondire un tema sentito con urgenza sempre maggiore, che unisce i temi della eco sostenibilità e del contrasto alle ingiustizie. Appuntamento al Centro cultura Pergoli, piazza Mazzini 2, dalle 15,30 alle 18,30. L’iniziativa, col patrocinio del Consiglio regionale delle Marche e del Comune di Falconara, è organizzata da Foodbusters Gli acchiappacibo, associazione attiva in tutte le Marche per il recupero, e la ridistribuzione a chi ne ha bisogno, delle eccedenze alimentari di qualità. Organizzato proprio nella giornata dedicata al tema, il convegno chiama a raccolta esperti di associazioni locali e nazionali impegnati nella lotta allo spreco, così come referenti istituzionali su normative regionali e nazionali a favore del giusto utilizzo delle eccedenze alimentari. La giornata è all’insegna del confronto, aprono la conferenza i volontari di Foodbusters con la loro testimonianza, seguono gli interventi di Stefania Signorini, sindaco di Falconara; Emanuele Lodolini, firmatario della legge nazionale 166/2016 contro lo spreco; Piergiorgio Fabbri, relatore di minoranza della legge regionale 32/2017 contro lo spreco; Augusto Bordoni, segretario dell’associazione Aiuti in Vallesina Onlus. Interverranno da remoto: Antonio Scotti, dell’associazione pugliese Avanzi Popolo Onlus; Mariateresa Gilbo dell’associazione Equoevento Onlus. Modera il giornalista Vincenzo Varagona. Spiegano gli organizzatori: “Il convegno vuole fare il punto su ciò che si è fatto e si sta facendo sul territorio nella lotta allo spreco alimentare. Faremo leva sulla nostra esperienza e modalità di contrasto al problema. Affinché l’eccedenza alimentare da rifiuto possa diventare un'opportunità di equità e rilancio sociale per persone in difficoltà, oltre che occasione di ulteriore e necessaria tutela ambientale  a vantaggio della collettività”. I Foodbusters sono un gruppo di persone che hanno fondato la prima associazione Onlus di recupero cibo nelle Marche ed è fra le primissime in Italia, paese dove in media sprechiamo ogni anno 65 kg di cibo pro capite. Una quantità che, secondo il Food Sustainability Index, ci pone in Europa al 13esimo posto per cibo sprecato. Con gravi dispersioni di risorse e danni per l’eco-sistma. Per esempio, la frutta e verdura che in tutto il  pianeta gettiamo ogni anno, per essere prodotta richiede oltre 73 milioni di metri cubi di acqua. Un’enormità. Ribaltare lo spreco in una opportunità si può. Come? Risponderanno gli esperti al convegno del 5 febbraio.

 

Ultima modifica il Venerdì, 31 Gennaio 2020 18:52