(articolo in aggiornamento) Attive le prime operazioni di crowdfunding e i primi conti correnti gestiti dalle associazioni attive sul territorio per spalare il fango e portare aiuto agli sfollati.

(articolo in aggiornamento) - Sono ore di impegno febbrile nella zona di Senigallia. Tantissimi i volontari che si sono messi a disposizione e che le associazioni  locali e regionali stanno coordinando per iniziare a liberare dal fango strade e case dei  paesi più colpiti. In atto anche le raccolte di beni in questa fase più utili. Sconsigliate le iniziative private:  "bisogna coordinarsi con le associazioni  del sistema regionale di protezione civile". Ci sono poi i danni, quelli subiti anche dalle stesse associazioni con l’onda di fango. 

Il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha chiesto ufficialmente lo stato di emergenza nel territorio marchigiano, dopo gli eventi alluvionali della scorsa notte.