Volontariato e competenze, dalle Marche Dyvo arriva in Austria per un workshop internazionale Lo staff del progetto Dyvo al lavoro a Graz in Austria

Volontariato e competenze, dalle Marche Dyvo arriva in Austria per un workshop internazionale

Città: ANCONA - Venerdì, 04 Marzo 2022 Scritto da Ufficio stampa CSV Marche

Il progetto porterà 12 tutor per una formazione internazionale sulla validazione delle competenze nel campo del volontariato. Ad animare l’iniziativa, due realtà delle Marche, il CSV Marche come capofila di progetto e Warehousehub di Mondolfo. Appuntamento a Graz, dal 9 all’11 marzo.

ANCONA - Il progetto Dyvo - Digital Technologies for Validating Young VolunteersCompetences, offre ai giovani un’opportunità unica per riflettere sulle competenze maturate nel volontariato e per apprendere come validarle. Dal 9 all’11 marzo, dodici operatrici e operatori giovanili provenienti da Italia, Belgio, Lituania e Austria, parteciperanno a una formazione a Graz, in Austria, sulle abilità trasversali acquisite da volontari nel mondo dell’associazionismo e su quegli strumenti per la loro convalida e certificazione.
Dyvo è finanziato  dal programma Erasmus+, YouthIn Action e vede  il coinvolgimento diretto di due realtà marchigiane, in partnership con altre realtà europee:  CSV Marche che in Dyvo riveste il ruolo di capofila e che ha il compito di promuovere il volontariato e l’associazionismo a livello regionale, e l’hub creativo Warehousehub che ha la sua base a Mondolfo, in provincia di Pesaro Urbino e che negli anni si è specializzato nel disegno di percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali nei giovani.
Grazie al coinvolgimento dei due enti, dall’Italia saranno quattro i partecipanti che avranno la possibilità di approfondire una tecnologia nuova, la blockchain, che può essere utilizzata per certificare e raccogliere esperienze riconducibili al mondo della formazione e della cultura. Il programma formativo Dyvo mette a fuoco alcune competenze maturate col volontariato e utili anche per imparare a gestire la complessità del presente e a perseguire una crescita professionale nel nuovo mondo del lavoro, in particolare: autocoscienza, empatia, collaborazione, leadership, adattabilità e flessibilità, problem-solving, creatività e innovazione, tra le dieci più importanti per il futuro del lavoro secondo il World Economic Forum.
Prima della formazione, l’8 e 9 marzo si svolgerà sempre a Graz il meeting tra i partner di Dyvo, enti e realtà dall’Italia, Austria, Belgio e Lituania e Cipro. E sarà l’occasione per verificare l’andamento del progetto e del percorso formativo che coinvolge 40 partecipanti,  tra giovani volontari e tutor coinvolti.
Nei giorni in cui soffiano venti di guerra nel futuro dell’Europa, il progetto Dyvo non rinuncia, attraverso le sue attività, a valorizzare il protagonismo dei giovani, il loro desiderio di interculturalità e la voglia di incontrarsi e confrontarsi proprio su quelle esperienze che, nell’ambito del volontariato, li vedono mettere in gioco, solidarietà, altruismo e un impegno e una dedizione competente.

Ultima modifica il Martedì, 08 Marzo 2022 10:09