
Assestamento di bilancio Regione Marche, niente fondi per l’Università della Pace
Appello del Presidente di UniPace Mario Busti perché la Regione Marche, in sede di discussione in Aula del provvedimento, torni a prevedere adeguati sostegni all’attività dell’associazione
“Dopo la mancata previsione di sostegni nel bilancio triennale 2025 – 2027, la Regione Marche anche con la manovra di assestamento non assegna fondi all’Università per la pace. Una decisione che se venisse confermata renderebbe impossibile all’associazione proseguire nel suo operato”. Preoccupazione nelle parole del Presidente dell’Università per la pace, Mario Busti, all’indomani dell’approvazione del provvedimento da parte della Commissione consiliare competente.
“Le vicende a cui ogni giorno assistiamo con estrema apprensione richiedono la massima attenzione – prosegue Busti – anche in relazione ai rischi, purtroppo concreti, che una guerra reale possa coinvolgere progressivamente l’intera Europa. Di qui l’importanza che l’Università per la Pace continui ad operare come ha fatto fino a oggi, con iniziative e progetti volti a sensibilizzare la cultura della pace come quelli realizzati, e che continua a realizzare, da quando è stata costituita, 16 anni fa”.
In questo lasso di tempo “non abbiamo mai interrotto il nostro impegno sul territorio marchigiano e fuori dai confini regionali, operando spesso in rete con i principali enti nazionali ed europei”. E ancora: “L’auspicio è che in sede di discussione in Aula la Regione ritorni sui suoi passi, garantendo il finanziamento della della legge regionale n. 9/2002 e contribuendo così a dare attuazione a politiche per la pace attraverso l’ente di cui si è dotata per tale finalità e di cui è socia fondatrice e sostenitrice”.
fonte: Università per la Pace Marche