5 milioni di euro di contributo energia al Terzo settore © Foto in copertina di Maria Barbara Del Monte, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"

5 milioni di euro di contributo energia al Terzo settore

Città: ROMA - Venerdì, 08 Settembre 2023 Scritto da Staff CSV Marche

(da Cantiere Terzo settore*) - Pubblicate le modalità di accesso del quarto trimestre destinato, in via esclusiva, alle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore di anziani. A breve la possibilità di accesso attraverso la piattaforma

ROMA - Arrivano le indicazioni sulle modalità di accesso ai contributi energia al Terzo settore per il quarto trimestre, a breve accessibile attraverso la piattaforma di Invitalia.

Nella Gazzetta Ufficiale del 2 settembre 2023, infatti, è stato pubblicato il dpcm 11 luglio 2023 che individua i criteri e le modalità per l’accesso al contributo straordinario di 5 milioni di euro previsto dall’art. 1, comma 366 della legge n. 197/2022 e destinato, in via esclusiva, alle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore di anziani, in proporzione all’incremento dei costi  sostenuti per l’energia termica ed elettrica nell’anno 2022  rispetto all’anno 2021.

Il contributo straordinario incrementa il fondo istituito dalla dl 144 del 2022. Per maggiori informazioni è possibile consultare l’articolo “Caro energia, in arrivo 220 milioni di euro per il Terzo settore”.

Il dpcm ne disciplina anche le procedure di controllo successive all’erogazione.

Il contributo finanzia l’incremento del costo dell’energia termica ed elettrica per come riscontrabile dalle fatture relative al quarto trimestre dell’anno 2022 rispetto all’analogo trimestre del 2021 (per il terzo trimestre si può fare riferimento all’articolo Contributi energia, al via le domande dal 20 luglio).

Il contributo è cumulabile sugli stessi costi con altra agevolazione sino a concorrenza dell’intero importo speso e, in ogni caso, nei limiti del regime de minimis.

Come richiedere il contributo

Il contributo può essere richiesto dalle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore di anziani.  È possibile presentare la richiesta di contributo a decorrere dalla data di entrata in esercizio della piattaforma informatica “Contributo energia” all’uopo prevista e per i successivi trenta giorni. La piattaforma sarà accessibile direttamente dal sito del Ministero per le disabilità e dal sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Quantificazione ed erogazione del contributo

Il contributo è calcolato applicando all’incremento del costo registrato nei periodi utili di riferimento una percentuale di liquidazione determinata secondo il prospetto indicato all’art. 4 del decretoIl contributo è, in ogni caso, erogabile nella misura massima di 50.000 euro per ogni soggetto richiedente.  Al fine di procedere all’erogazione del contributo, è predisposto un elenco dei soggetti ammessi a contributo secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi, e dando priorità, nel caso di percentuale paritaria, al maggiore importo del costo sostenuto.  Entro sessanta giorni dal termine ultimo per la presentazione delle domande, il Ministero per le disabilità concede, con provvedimento cumulativo di concessione per tutti i soggetti beneficiari, i contributi sulla base dell’elenco predisposto. 

Chiara Meoli - Ricerca e documentazione dell'Ufficio giuridico-legislativo del Terzo settore

Ultima modifica il Venerdì, 08 Settembre 2023 19:00