Torna la Settimana Africana Regionale, riflettori sul “continente dimenticato e oppresso”

Città: FANO (PU) - Giovedì, 23 Settembre 2021 Scritto da Staff CSV Marche

“Il mondo che vorrei”  è il titolo dell’edizione 2021. La manifestazione si aprirà domenica 26 Settembre, fino al 2 ottobre, in un programma di convegni, incontri in presenza e online, testimonianze e musica. A Fano, ma anche a Pesaro e ad Ancona. Riceviamo e pubblichiamo.

FANO - Torna anche quest’anno la manifestazione Settimana Africana Regionale promossa dall’associazione L’Africa Chiama, giunta alla ventiquattresima edizione e presentata Mercoledì 22 in conferenza stampa alla presenza di Raffaella Nannini e Fioralba Hoxha de L’Africa Chiama, l’Assessore al Welfare di Comunità del Comune di Fano Dimitri Tinti e il consigliere regionale Luca Serfilippi.

La Settimana Africana Regionale è un appuntamento che è cresciuto nel tempo e tra l'altro allarga gli orizzonti concentrandosi su altri contesti.” Ha dichiarato l’Assessore Dimitri TintiFano è orgogliosa de L'Africa Chiama per i contenuti che promuove e per le iniziative che mette in campo

Nata nel 1998 da un’idea di Italo Nannini, fondatore dell’associazione fanese, la manifestazione si pone come obiettivo quello di accendere i riflettori sull’Africa, il continente più dimenticato ed oppresso, e per sensibilizzare sui temi della cooperazione e solidarietà internazionale.

Proprio con questo obiettivo nasce la nuova iniziativa collegata all’edizione 2021 dal nome “Il mondo che vorrei” che vedrà sparse per la città di Fano locandine che espongono i diritti (istruzione, accoglienza, salute, inclusione, sviluppo e alimentazione) per i quali l’associazione L’Africa Chiama si impegna ogni giorno, con interventi concreti e mirati in Kenya, Tanzania e Zambia.

Per noi non sono solo belle parole, ma sono azioni concrete che mettiamo in atto ogni giorno.” spiega Fioralba Hoxha responsabile della comunicazione dell’associazione L’Africa Chiama “Per ogni parola abbiamo poi scelto di far conoscere una donna o un uomo di origini africane che attraverso la propria professione o il proprio talento ha deciso di fare qualcosa. Conoscerli ci ricorda che l’Africa cammina a testa alta verso il cambiamento.

Una settimana ricca di eventi, con ospiti di rilievo nazionale e che quest’anno si svolgerà non solo nella città di Fano, ma anche a Pesaro e ad Ancona.

Come Regione Marche abbiamo contribuito in maniera importante a questa manifestazione, specifica Luca Serfilippi. L'Africa Chiama è una bellissima realtà ed è davvero lodevole che riparta attraverso la Settimana Africana Regionale”.

La manifestazione si aprirà domenica 26 Settembre con una passeggiata sui colli fanesi promossa in collaborazione con l’associazione Lapallarotonda e con il torneo di calcio dedicato a Italo Nannini che vedrà la partecipazione di numerose squadre composte da persone di origine africana residenti nel nostro territorio. Sempre domenica la manifestazione accoglierà il primo ospite, il professore Guido Barbujani, genetista e scrittore, che dialogherà sul tema “Perché non possiamo non dirci africani”.

Non mancheranno gli incontri on line in diretta sulla pagina facebook de L’Africa Chiama e verranno inaugurati Lunedì 27 Settembre con la presentazione del libro “Sulle tracce di Livingstone. Storia di Zambia e Malawi e degli italiani che vi hanno viaggiato.”

Gli incontri della Settimana Africana proseguiranno con scrittori e docenti universitari quali la fumettista e illustratrice Takoua Ben Mohamed a Fano Martedì 28, il prof. Mauro Gallegati, ospite ad Ancona Mercoledì 29, il prof. Maurizio Ambrosini, a Pesaro Giovedì 30 Settembre e la scrittrice somala Ubah Cristina Ali Farah che presenterà il suo ultimo romanzo, “Le stazioni della luna”.

Organizzare la Settimana Africana Regionale è una grande sfida ma di cui sentiamo profondamente la necessità.” Spiega Raffaella Nannini, coordinatrice dell’associazione. Affrontiamo temi che sicuramente non vanno di moda e che non smuovono grandi folle, ma proprio per questo crediamo ci sia bisogno di non smettere di parlarne e di sensibilizzare.

La manifestazione si concluderà Sabato 2 Ottobre al Bastione Sangallo di Fano dove alle 18.30, dopo il concerto del Coro Gospel diretto da Caterina Di Placido, verrà assegnato il Premio Ho l’Africa nel Cuore in memoria di Luca Attanasio, Ambasciatore in Repubblica Democratica del Congo ucciso lo scorso 22 Febbraio a Goma. Il Premio verrà consegnato a Zakia Saddiki, moglie dell’ambasciatore e cofondatrice assieme al marito dell’associazione Mama Sofia che aiuta migliaia di bambini di strada congolesi.

Seguirà la grande festa con un laboratorio per bambini e la musica di Sista Ila and the Navigators, Devon Miles&Mr3 Djset e Double Spliff Sound System


Qui il programma completo con tutte le iniziative della manifestazione >>

Ultima modifica il Mercoledì, 29 Settembre 2021 12:02