
Un libro per l’estate
(da Vdossier.it) I consigli di lettura dai comunicatori e comunicatrici dei Csv. Per chi cerca spunti o vuole riflettere anche sotto l’ombrellone.
Anche in vacanza si può trovare il tempo per fermarsi a leggere. Tra romanzi, saggi e racconti di vita, la community delle comunicatrici e dei comunicatori dei Centri di servizio per il volontariato e la redazione di Vdossier hanno messo insieme una selezione di titoli da portare con sé sotto l’ombrellone, in treno o durante una pausa in montagna.
Nessuna pretesa di esaustività: solo qualche spunto per chi ha voglia di interrogarsi sul presente, lasciarsi ispirare da storie di attivismo e trasformazione, o semplicemente guardare il mondo da un’altra prospettiva.
Nicolò Govoni – Un mondo possibile. Dieci idee per cambiare il futuro e la tua vita ogni giorno (Bur)
Con la sua ultima opera Nicolò Govoni – scrittore e attivista italiano, presidente e co-fondatore della onlus “Still I Rise”- traccia un percorso costruito attraverso le immagini e le parole di ragazze e ragazzi che condividono la loro quotidianità e le sfide del domani, ma anche un invito a riscrivere le regole per immaginare un cambiamento possibile.
Walter Quattrociocchi, Matteo Cinelli – In che mondo vivi. Pillole di data science per comprendere la contemporaneità (Il pensiero scientifico Editore)
Una guida agile e provocatoria per orientarsi nel caos informativo dell’era dei dati, tra distorsioni percettive, bolle informative e narrazioni semplificate. Un invito a coltivare il dubbio e ad abbracciare la complessità con spirito critico.
Byung-Chul Han – La crisi della narrazione. Informazione, politica e vita quotidiana (Einaudi)
Un saggio lucido e tagliente che denuncia la fine delle grandi narrazioni condivise, sostituite da storytelling vuoti e consumistici. Han ci invita a riscoprire il potere del racconto come spazio di senso, comunità e possibilità.
Nico Acampora, Elisabetta Soglio – Vietato calpestare i sogni. La straordinaria storia di PizzAut e dei suoi ragazzi (Solferino libri)
Un racconto coinvolgente che ripercorre la nascita di PizzAut, il progetto che ha trasformato una sfida familiare in un’impresa sociale innovativa. Un libro che mostra come i sogni possano diventare strumenti concreti di cambiamento.
Daria Bignardi – Ogni prigione è un’isola (Mondadori)
Lei non ha bisogno di presentazioni e in questo libro intenso e personale ripercorre trent’anni di incontri con il mondo carcerario. Un viaggio dentro e fuori le mura, che intreccia storie, memoria e sguardo critico sulla società.
Luciana Delle Donne, Micol Ferrara – Sprigiona il valore! Made in Carcere e la rivoluzione del Benessere Interno Lordo (Franco Angeli)
“Il bello esiste e va ricercato ovunque”: questa è la filosofia di Made in Carcere – fondato nel 2007 da Luciana Delle Donne che in questo libro, accostando contributi scientifici e scritti divulgativi, propone un’idea diversa del carcere.
Fabrizio Acanfora – Rompere il gioco. L’attivismo nel Ventunesimo secolo (Effequ)
Che valore ha essere attivisti nell’epoca dei social media? Partendo dalla propria esperienza l’autore ci spinge a riconsiderare le nostre scelte, le nostre voci e, soprattutto, il nostro potere di fare la differenza.
Melinda Wenner Moyer – Come non crescere degli st**zi (Uppa edizioni)
La pluripremiata giornalista scientifica propone una prospettiva nuova e spesso sorprendente sui temi legati all’educazione, dando idee e suggerimenti pratici per coltivare quelle qualità che tutti vorrebbero veder fiorire nei propri figli.
Aldous Huxley – Il mondo nuovo (Feltrinelli)
Una società apparentemente perfetta ma priva di umanità. Il prezzo del progresso e del conformismo raccontato attraverso una storia distopica ma con una grande forza profetica.
Martha Nussbaum – Le nuove frontiere della giustizia (Il Mulino)
In questo volume la nota filosofa americana approfondisce la teoria delle capacità umane con particolare attenzione al tema della giustizia globale. Ovvero: l’estensione della giustizia a tutti i cittadini del mondo va di pari passo con la piena realizzazione delle capacità umane.
Edgar Morin – La testa ben fatta. Riforma dell’insegnamento e riforma del pensiero (Raffello Cortina Editore)
“Ogni individuo, anche il piú chiuso nella vita piú banale, costituisce in se stesso un cosmo”. Un grande sociologo e filosofo dell’educazione che riflette su complessità, cittadinanza, etica della conoscenza.
Frontiera – Perché sarà un nuovo secolo americano – Francesco Costa (Mondadori)
Il neo direttore de “Il Post” ci guida in un viaggio attraverso gli Stati Uniti, offrendo uno sguardo autentico e frammentato su una società che spesso anticipa i cambiamenti che arriveranno anche da noi.
Fabio Geda – Nel mare ci sono i coccodrilli (Dalai editore)
In sintesi, il libro è un racconto commovente e toccante della storia vera di Enaiatollah Akbari, che permette al lettore di riflettere sulla condizione dei rifugiati e sulla forza della speranza e della resilienza umana.
Marco Bottaccio – Tutti al centro. Volontariato e terzo settore in un “Paese normale” (Minimum Fax) Esperti e militanti, tra cui Goffredo Fofi, Marco Revelli, Giovanni Nervo, si interrogano sulle basi etiche, gli aspetti economici e politici del mondo del volontariato e terzo settore, con un focus importante sulle condizioni di lavoro degli operatori del terzo settore.
Peter Hoeg – I Quasi Adatti (Mondadori)
Romanzo “probabilmente” autobiografico, che racconta una sperimentazione in una scuola della Danimarca 70 di integrazione di ragazzi problematici. Interessante focus sulla relazione tra tempo e autoritarismo.
Federico Faloppa – Brevi lezioni sul linguaggio (Bollati Boringhieri)
Alcune stime ritengono che nel mondo si parlino oltre settemila lingue, di cui quasi trecento solo in Europa. Ma cos’è effettivamente una lingua, e perché se ne sono sviluppate così tante? Federico Faloppa parte da questo spunto per sviluppare un approfondimento sulla comunicazione verbale, la linguistica contemporanea che inevitabilmente si legano ad altre discipline, come la storia, l’anatomia, l’evoluzionismo e le scienze cognitive.
Vera Gheno – Femminili, singolari (Effequ)
Attraverso le innumerevoli esperienze avute sui social, personali e dell’Accademia della Crusca, la sociolinguista smonta le convinzioni linguistiche mostrandoci come una rideterminazione del femminile si possa pensare a partire dalle parole e da un uso consapevole di esse.
Donata Columbro – Quando i dati discriminano (Il Margine)
Siamo sicuri che i dati siano imparziali e privi di pregiudizi? In questo libro, la giornalista e divulgatrice ci mostra come la definizione di chi rientra o resta escluso dalle statistiche sia tutt’altro che neutra: è frutto di precise scelte. I dati, infatti, sono espressione di costruzioni sociali e umane. Acquisirne consapevolezza ci offre l’opportunità di usarli per contrastare le disuguaglianze, anziché perpetuare discriminazioni.
Mimmo Lucano – Il fuorilegge. La lunga battaglia di un uomo solo (Feltrinelli)
Prima di diventare un modello di accoglienza, Riace era un’idea per ridare vita a una comunità, un’idea il cui principio cardine è sempre stato il rispetto della dignità umana. Da sindaco, Mimmo Lucano è riuscito a realizzarla.
Elena Granata – Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo (Einaudi)
P come Placemaker. Dal politico-pedagogista, all’imprenditore-artista, dall’informatico-ambientalista all’architetto-giardiniere: gli innovatori dirompenti per pensare la nuova città.
Andrea Bariselli – A Wild mind
Un libro rigoroso ma accessibile nella forma e nei contenuti che, spiegando le invisibili connessioni che esistono tra il nostro cervello e la natura attraverso le neuroscienze, racconta chi siamo, da dove veniamo e cosa siamo diventati. E come possiamo immaginare una vita più umana.
fonte: www.vdossier.it