Nuovi percorsi di inserimento lavorativo grazie a Sistema

Giovedì, 22 Febbraio 2024

Nell’ambito del progetto promosso dal Comune di Ancona con una rete di partner a cui aderisce anche CSV Marche Ets, e sostenuto da Fondazione Cariverona, la cooperativa Polo9 ha reso possibile sei nuovi percorsi per persone in condizione di vulnerabilità sociale, che si aggiungono agli altri già attivati.

ANCONA - Sono sei i nuovi percorsi di inserimento lavorativo attivati per persone in condizione di vulnerabilità nell’ambio di Progetto Sistema, l’azione per la valorizzazione sociale e naturalistica del territorio promossa dal Comune di Ancona con il sostegno di Fondazione Cariverona. I programmi sono partiti a gennaio, e sono stati attivati dalla cooperativa Polo9, partner di progetto assieme a Parco del Conero, Cnr di Ancona, Csv Marche, Hort, Casa delle Culture – il Pungitopo, Scholanova di Varano e Sineglossa. I percorsi attivati sono di aiuto cuoca al Seminario Regionale delle Marche, geometra agli uffici del Parco del Conero, assistente alla vendita al Baba Frutta e verdura, da tirocinante presso la cooperativa Hort e il Panificio Galeazzi e assistente di sala al Ristorante L’Ascensore al Passetto. Partiti a gennaio, i percorsi hanno una durata dai tre ai sei mesi e si aggiungono agli altri sei che Polo 9 ha già attivato grazie a progetto Sistema, per giovani e adulti coinvolti in percorsi di inclusione sociale e inserimento lavorativo. Proseguono anche le attività di ergoterapia, cioè attività terapeutica per sviluppare, recuperare o mantenere le competenze lavorative delle persone con disabilità cognitive, fisiche e psichiche, legate alla cura e alla manutenzione del verde. Si stanno selezionando i beneficiari attraverso colloqui e una formazione dedicata.

I tirocini e i progetti per l’inclusione sono il frutto dell’esperienza di Polo9 che da anni collabora con più di 250 aziende ed enti del territorio e rientrano tra gli obiettivi di Sistema, per rafforzare l’Ecosistema relazionale del territorio, con nuove possibilità per persone in fragilità sociale d’integrarsi nel territorio, a partire dal lavoro nel turismo, nella cultura, nello sport e nel commercio. Un campo d’intervento che fa sinergia con la dimensione ambientale del progetto, nel segno della cura per la comunità.