"Liberiamo il lavoro", un incontro su proposte anti - crisi

Città: MACERATA - Martedì, 14 Febbraio 2017 Scritto da

Venerdì 17 febbraio alle 21,15 al Centro culturale polivalente di Macerata l'incontro pubblico promosso dall'associazione culturale Agorà - Scuola di Partecipazione: alla relazione del politologo e scrittore prof. Alberto Lo Presti, docente di Teoria politica ed Etica sociale, seguirà un dibattito tra associazioni, sindacati, imprenditori

MACERATA - Crisi occupazionale e politiche del lavoro, ma anche tenuta sociale, partecipazione e bene comune. Di questi temi si parlerà venerdì 17 febbraio alle 21,15 al Centro culturale polivalente di Macerata, in via Verdi, all'incontro pubblico "Liberiamo il lavoro. Questione sociale, economia civile e politica partecipata" organizzato dall'associazione culturale Agorà - Scuola di partecipazione e dal Mppu (Movimento politico per l'unità), con la collaborazione del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato).

Ad introdurre il dibattito sarà la relazione del politologo e scrittore, prof. Alberto Lo Presti, docente di Teoria Politica ed Etica sociale all'Istituto universitario Sophia di Loppiano-Firenze, e curatore del libro "La questione operaia ed il cristianesimo" (Città Nuova editrice, Roma, 2016), cui seguiranno gli interventi di Silvia Spinaci, responsabile della Cisl di Macerata, Romano Ruffini, imprenditore civile, Franco Biancofiore dell'Ufficio problemi sociali e lavoro della Diocesi di Macerata e il dibattito con i presenti.

"L'iniziativa vuole affrontare la più grave questione sociale del momento, ovvero la mancanza di lavoro, soprattutto per i giovani. - spiega Silvio Minnetti, presidente dell'associazione Agorà e del Mppu Italia - Un dramma, all'interno della crisi economica, finanziaria e politica della globalizzazione, che va affrontato con un patto sociale ampio tra imprenditori e lavoratori, amministratori locali e parlamentari, Terzo Settore e società civile organizzata".
All'incontro sono invitati cittadini, giovani, imprenditori, sindacalisti, amministratori e politici locali nell'intento di dare vita a un laboratorio di proposte serie e condivise in direzione di investimenti, formazione e ricerca di un nuovo paradigma di sviluppo.