Presentazione del libro "Normale e non"

Città: PESARO - Mercoledì, 03 Maggio 2017 Scritto da

Venerdì 5 maggio alle ore 17 nella sala del Consiglio Comune di Pesaro, l'associazione Speciale Donna presenta il libro di Marianna Margherita Maddaloni, nel corso di un incontro con diversi ospiti e la presenza dell'autrice.

 PESARO – Continua a spron battuto l'attività culturale e sociale del gruppo Speciale Donna di Pesaro. L'associazione infatti ha in programma per venerdì 5 maggio alle ore 17,30 nella sala del Consiglio comunale di Pesaro la presentazione del libro "Normale e non" della sociologa Marianna Margherita Maddaloni (Osimo edizioni): un'iniziativa aperta al pubblico, promossa con il patrocinio dell'amministrazione comunale, la collaborazione del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato), la presenza dell'autrice e la partecipazione di diversi ospiti.
Interverranno all'iniziativa Luca Bartolucci assessore al Dialogo del comune di Pesaro, Francesco Marchesi presidente Lega del Filo d'Oro, Giorgio Mochi Sindaco di Piobbico, Palmiro Ucchielli Sindaco di Vallefoglia, Stefano Simoncini già Sindaco di Osimo. Relatore sarà il sociologo Renato De Santis. Presenta e modera Valeria Dentamaro giornalista ed editore.

L'autrice del libro, Marianna Margherita Maddaloni, è una ragazza con disabilità, laureata in Sociologia - Identità, memoria e mutamento sociale presso l'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dove è stata allieva del professore Giuliano Piazzi, storico professore di sociologia di quell'ateneo, con cui ha discusso la tesi della triennale. É nata a Milano, come i genitori, ma dopo l'esperienza urbinate si sente sempre più cittadina del Montefeltro e, di riflesso, marchigiana.
Nel libro affronta il difficile tema della salute e della penosa sofferenza del dover convivere con i suoi mutamenti. Questo saggio è il suo secondo sforzo letterario, dopo la prima pubblicazione intitolata "Storia di una ragazza coraggiosa", in cui ha ripercorso la sua storia, i momenti di difficoltà lontana da casa per sperimentare l'autonomia, e la forza per proseguire gli studi a Urbino fino alla laurea magistrale. Al primo impatto sembrerebbe un'autobiografia, ma addentrandosi nella lettura si intuisce che va oltre il racconto personale ed è qualcosa di più: leggerlo non è sufficiente, occorre meditare i concetti che rimandano al bene, al male e alla vita che ci pone delle sfide dinanzi.

Ultima modifica il Venerdì, 05 Maggio 2017 11:21