12 nuovi tecnici "dentro" e l’avvio del laboratorio sociale. Per la prima volta nell'istituto peniteziario di Pesaro ha avuto luogo un corso di formazione professionale che ha consentito ai detenuti di acquisire una qualifica professionale certificata.

Appuntamento il 22 febbraio, la partecipazione è aperta a tutti. “L'obiettivo è portare alla maggior conoscenza possibile le attività svolte da Antigone Marche nel 2023 negli istituti di pena della regione e la situazione riscontrata dai volontari”. Riceviamo e pubblichiamo.

L’associazione regionale per i diritti e le garanzie nel sistema penale racconta in 16 pagine le attività svolte e le storie di vita delle persone incontrate negli ultimi due anni, riportando i numeri e i problemi che riguardano i sei Istituti di pena marchigiani. Riceviamo e pubblichiamo. 

Cinque volontari dell’associazione Antigone offrono sostegno e ascolto per dare risposta alle problematiche e alle necessità delle persone. Lo sportello di Ancona  è il terzo delle Marche e si unisce a quello di Pesaro e Fermo. Pubblichiamo il comunicato

Primo appuntamento il 5 febbraio, online, per riflettere su carcere e giustizia riparativa. Riceviamo e pubblichiamo. 

 Successo dell’iniziativa di Unione Sportiva Acli Marche Aps, che ha organizzato nel 2021 diverse iniziative di ginnastica e attività motoria nell’Istituto penitenziario della città. Nel frattempo, l’associazione ha registrato un altro successo con  “Chiese e tesori di San Benedetto del Tronto”. Un viaggio nel tempo nella città delle palme. Riceviamo e pubblichiamo.

Il 5 dicembre il presidente della odv pesarese Mario Di Palma ha portato a Roma la sua esperienza all’incontro nazionale di CSVnet, Forum Terzo settore e Caritas, dedicato al futuro del volontariato. “Insegniamo ai detenuti ad aggiustare elettrodomestici, ne abbiamo coinvolti1500 coi nostri corsi negli istituti penitenziari delle Marche. La nostra associazione ha un obiettivo sociale: un futuro di lavoro per chi ha scontato la propria pena”.

L’associazione pesarese attiva nella formazione professionale per carcerati e nella consegna di alimentari a più di 70 famiglie in difficoltà si rivolge ai cittadini. Il fondatore Mario Di Palma: “Cerchiamo uno spazio di circa 60 metri quadri a prezzo esiguo, per il deposito delle derrate e per continuare le nostre attività per la comunità”

L'associazione fa un bilancio degli ultimi mesi alle prese con l'emergenza sanitaria: non potendo realizzare le attività formative per i detenuti in carcere, i volontari si sono dedicati, con grande sforzo, alla raccolta e distribuzione di pacchi alimentari a famiglie in difficoltà.  Il presidente Di Palma: "Oltre la solidarietà alimentare, resta viva la nostra mission per migliorare le condizioni di vita nelle carceri e siamo impegnati per il riavvio di corsi e laboratori formativi".

L’orto sociale del carcere di Marino del Tronto “raddoppia”. Dopo la positiva esperienza, avviata dalla Regione Marche e dall’amministrazione penitenziaria nel 2019, con la piantumazione di alberi di olivo, essenze ornamentali e l’avvio dell’orto, l’attività ricreativa dei detenuti può contare ora su una superficie orticola ampliata dall’Assam (Agenzia regionale per i servizi agricoli) e irrigata grazie alla collaborazione del Consorzio idrico Piceno, coinvolti nel progetto.