(da CSVnet.it) - Nella legge di conversione al decreto importanti novità per il non profit. Previste anche misure di sostegno per i volontari di protezione civile, proroghe per gli enti di protezione internazionale e l'inclusione degli enti religiosi tra i soggetti ai quali è possibile effettuare donazioni per l'emergenza Covid-19
(Dal sito Cantiereterzosettore.it) Il nuovo Dpcm 26 aprile 2020, in vigore da lunedì 4 maggio, allenta in parte i vincoli e le restrizioni previsti nelle scorse settimane ma le nuove misure sono comunque ancora fortemente improntate ad un principio di precauzione. Ecco il quadro della nuova situazione
(da CSVnet.it) - Pubblicato il decreto: per la prima volta gli Ets avranno schemi unificati così come le società e le altre organizzazioni non profit. Fondamentale il ruolo dei centri di servizio per il volontariato che dovranno accompagnare gli enti nell’adozione degli schemi
(da Cantiereterzosettore.it) Sospeso il versamento delle ritenute sui redditi da lavoro dipendente e assimilato, dei contributi previdenziali e assistenziali, i premi assicurativi e il versamento Iva. In una tabella riepilogativa tutte le indicazioni in base all’ente. Tante le incongruenze
Emanate il 3 aprile scorso alcune ordinanze regionali di proroga di disposizioni già in vigore, tra cui quelle relative alla mobilità dei volontari del terzo settore in questa fase di emergenza sanitaria
(da CSVnet.it) - Con un'apposita circolare, il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha stabilito un quadro normativo più preciso sul tema alla luce delle restrizioni previste almeno fino al 13 aprile dall'emergenza coronavirus. Ecco un quadro completo
(da CSVnet.it) - Previsti 400milioni di euro da distribuire alle persone in maggiore difficoltà. Le risorse saranno gestite dai Comuni in collaborazione con i Servizi sociali e le organizzazioni del territorio, coinvolte nella fase di acquisto e nella distribuzione
Con l'ordinanza n. 14 del 25/03/2020 la Regione Marche regolamenta le modalità di spostamento dei volontari degli Ets, impegnati in attività per fronteggiare l'emergenza sanitaria da Covid-19 e assicurare servizi necessari alle fasce più deboli della popolazione
In relazione all'emergenza sanitaria Covid-19, la Regione Marche ha emanato altre due ordinanze in cui vengono previste e regolate le esigenze di persone che si trovano in situazioni particolari conseguenti a condizioni cliniche di necessità, dal punto di vista terapeutico: in particolare nuclei familiari di persone affette da disturbi dello spettro autistico (ordinanza n. 15) e da patologie certificate dall’autorità sanitaria dalle quali derivino problematiche comportamentali ( ordinanza n. 16).
Cosa dispongono i provvedimenti emessi dal Governo alla luce dei limiti alla libertà di incontro. Ecco come gli enti non profit possono far fronte agli adempimenti tipici di questo periodo quali, in particolare, l’approvazione del bilancio