FANO (Pu) - Una partita di calcio, ma anche e soprattutto di amicizia, integrazione, solidarietà. E' quella organizzata dall'associazione Amici del Quilombo con l'Asd Carissimi 2016 di Fano, per sabato 21 aprile alle ore 16 al campo di calcio della società sportiva, in via Fanella.
Sul terreno di gioco scenderanno i genitori dei bambini frequentanti la scuola dell'infanzia "Gallizi", gemellata con la scuola brasiliana, "Asas de Liberdade" di Goias, con la partecipazione straordinaria del giovane maestro brasiliano Ronaldo Soares, che attualmente è ospite della scuola fanese, nell'ambito del gemellaggio tra le due realtà scolastiche che dura da anni. Un'occasione dunque per rafforzare il legame di solidarietà tra le due scuole, avviato ormai 15 anni fa, ma anche per offrire un momento di aggregazione e conoscenza tra i genitori. Non solo. L'iniziativa segna anche l'avvio di un nuovo percorso di collaborazione tra l'associazione "Amici del Quilombo" e la scuola di calcio "ASD Carissimi 2016", che condividono la stessa visione educativa.
Amici del Quilombo è un'associazione di volontariato di Fano che, in collegamento con il "Centro Cultural Quilombo", è impegnata per la gestione della scuola d'infanzia "Asas de Liberdade" nella città di Goias, in una zona centrale molto povera del Brasile. Nella convinzione che l'educazione è la premessa per migliorare le condizioni di vita delle persone più povere, l'associazione promuove la realizzazione di progetti di sviluppo, in particolare riguardanti l'educazione scolastica dei bambini e la formazione professionale dei ragazzi brasiliani più svantaggiati, quali quelli di strada; la realizzazione di progetti per l'alfabetizzazione degli adulti; la formazione professionale degli adulti; scambi culturali, progettuali e di educatori tra scuole italiane e scuole di Goiàs.
La scuola "Asas de Liberdade" è gratuita ed accoglie bambini dai 2 ai 6 anni, che non avrebbero la possibilità di frequentare un ciclo di studi, permettendo loro di vivere in un ambiente sano e stimolante, dove apprendono la propria dignità e l'autostima.