JESI (An) - Dopo il positivo avvio della scorsa settimana, ecco il secondo appuntamento di "Musica Praecentio", la rassegna di musica sacra al servizio della liturgia, promossa dall'associazione coro Cardinal Petrucci e giunta quest'anno alla XXVI edizione.

Il concerto "Invocabit" è infatti in programma per sabato 17 febbraio alle ore 18,00 nella bella cornice barocca della chiesa di S. Giovanni Battista a Jesi, in collaborazione con la Libera Università degli Adulti e il Laboratorio Marchigiano di Musica Contemporanea - Jesi.

In repertorio un nuovo percorso d'ascolto che si dipana cronologicamente dal XV secolo fino ai nostri giorni, attraversando tutta l'Europa. L'incipit pone in evidenza la complessa polifonia del brano intitolato "Lucem tuam" del compositore inglese John Redford ed ha sullo sfondo il leitmotiv delle percussioni, eseguito con lo strumentario Orff dalla musicista Silvia Damiani. "Il programma organistico squaderna alcuni brani straordinari - spiega il M° Mariella Martelli, direttore artistico del Coro Petrucci - la serena Fantasia XIX del cinquecentesca Giovanni Battista Dalla Gostena, le seriose "Cloches d'Orléans" di Moyreau, la tenerezza di un "Air" di William Clagget e la toccante liricità di un capolavoro di van den Kerckhoven".

E il contributo delle percussioni Orff, sempre affidate a Silvia Damiani, arricchiranno anche la prima esecuzione assoluta di "Harmonia Cælestis" del M° Martelli, nella doppia veste di organista solista e direttore del Coro.

Infine, la rassegna continua con una seconda parte vocale del palinsesto compositivo internazionale (dal XII al XVII sec.), che si potrà ascoltare anche durante la celebrazione della funzione eucaristica alle ore 18,30.