Fabriano, inaugurata la nuova sede della Uici. Nei locali anche un nuovo presidio territoriale del CSV Marche

Città: FABRIANO (An) - Martedì, 02 Gennaio 2024 Scritto da

Aperta ufficialmente la nuova sede locale dell'Uici a Fabriano: nei locali opereranno altre 6 associazioni, e un nuovo presidio territoriale del CSV Marche, anche per coordinare gli spazi di co-working.  

FABRIANO (An) - La Uici (Unione italiana ciechi e ipovedenti) ha una nuova sede locale a Fabriano.  Nel mese di dicembre scorso infatti, in viale Stelluti - scala 53, il sindaco di Fabriano Daniela Ghergo, il presidente Uici Ancona, Andrea Cionna, la consigliera e responsabile del territorio, Alessandra Ruberti, e il presidente della Fondazione Carifac, Dennis Luigi Censi, con madrina d'eccezione la giornalista Giorgia Cardinaletti, hanno inaugurato l’Ufficio Distaccamento di Fabriano della Uici, un progetto davvero virtuoso per la città.
Fabriano, quindi, grazie all’impegno dell'Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, si è arricchita di una struttura che non sarà a disposizione soltanto della città, ma dell’intero territorio, non a caso al taglio del nastro della nuova sede, tra i presenti hanno partecipato anche il sindaco di Cerreto D’esi, David Grillini con l’assessore Daniela Carnevali, e il Coordinatore dell'Ats 10 - Esino Frasassi, Lamberto Pellegrini. 

Come spiegato nell’intervento del presidente Cionna, nella sede, acquistata per 60mila euro, ristrutturata e normata per l’accesso e l’utilizzo dei soci Uici e non solo, andranno ad esercitare altre sei associazioni, tra cui il Centro Servizi Volontariato. Ecco perché Cionna e la Ruberti, hanno sottolineato che il percorso, non certo facile, per arrivare a questo traguardo è iniziato nel 2017 e, proseguito in virtù del fondamentale sostegno della Fondazione Carifac e di altri soggetti, come la Banca Cooperativa di Pergola e Corinaldo o società Benefit quali la Farmacom, si è infine concretizzato in questo momento “per donare luce alle persone cieche, ipovedenti e con disabilità plurime".

Questa nuova realtà, suddivisa in due ambienti ampi, poco distanti dalla stazione, dinnanzi all’Ospedale, potrà essere condivisa con le associazioni di volontariato del territorio fabrianese che ne facciano richiesta: al suo interno, ci sarà il nuovo presidio territoriale del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato) che coordinerà anche questi spazi di co-working, per cui le associazioni interessate ad usufruirne dovranno contattare il CSV ai numeri 071 894266 oppure al numero verde 800651212 int 2 .

Nel corso dei vari interventi, la Ruberti, ha posto l’accento anche su un'iniziativa sperimentale, molto probabilmente unica in Italia, resa possibile dall’amministratore della Farmacom, Di Trapani, sull’utilizzo del qr code per ricette e richieste mediche, attraverso il quale aumentare fruibilità e accessibilità delle persone cieche, e ha spiegato anche la collaborazione in corso con il Liceo Artistico Mannucci, per una maggiore accessibilità ai luoghi e i monumenti culturali: “Prevenzione, Riabilitazione, Autonomia, Mobilità - ha infine commentato - caratterizzano l’azione quotidiana delle centinaia di nostri volontari che ogni giorno lavorano per un futuro migliore”.

Ospitare, assistere, sostenere, condividere e includere i valori fondativi dell’U.I.C.I. , posti in risalto negli interventi del Sindaco Ghergo e del presidente Censi. E un risultato dunque frutto anche della collaborazione con le Istituzioni, per arrivare ad una sinergia di rete, in favore della città e del comprensorio, che accentua la capacità d’offerta di servizio.

Ultima modifica il Venerdì, 05 Gennaio 2024 18:37