Ci sto? Affare fatica! - Facciamo il bene comune

Ci sto? Affare fatica! - Facciamo il bene comune

Progetto coordinato dal CSV Marche e finanziato dalla Regione Marche per il biennio 2020/21, con l'obiettivo di stimolare i giovani a valorizzare il tempo estivo, attraverso attività concrete di cittadinanza attiva e cura dei beni comuni, accompagnati da comunità adulta e realtà del Terzo settore.


Promosso dal Centro servizi per il volontariato Marche è la prima edizione di livello regionale del progetto avviato qualche anno fa dalla coop. soc. Adelante onlus su diverse zone del Veneto, e che nel 2019 aveva coinvolto anche 3 Comuni marchigiani (Senigallia, Corinaldo e Ostra Vetere).
Inserito nel piano biennale 2020/21 delle politiche giovanili e finanziato dalla Regione Marche - PF politiche giovanili e sport, con un investimento complessivo di 341.000 euro per il biennio, il progetto coinvolgerà 14 Comuni nella prima annualità, ma punta a coinvolgerne molti di più su tutta la regione nella seconda annualità 2021.
“Ci sto? Affare fatica! - Facciamo il bene comune” intende recuperare il prezioso contributo educativo e formativo dell’impegno, in particolare di quello manuale. Il progetto intende stimolare i giovani a valorizzare al meglio il tempo estivo, un tempo critico, spesso vuoto di esperienze e perciò di significato – soprattutto per le giovani generazioni - attraverso attività concrete di volontariato, cittadinanza attiva e cura dei beni comuni, affiancati e accompagnati dalla comunità adulta locale afferente l’area territoriale interessata, anche attraverso il coinvolgimento delle realtà del Terzo Settore e in particolare, là dove presenti, di organizzazioni giovanili.
Ulteriori temi-obiettivo sono:
- la dimensione intergenerazionale;
- recupero del valore della manualità e della fatica (accompagnata da un riconoscimento).
- un investimento educativo sul tempo estivo (collaborando con scuole, enti locali e associazioni, dalla primavera di ogni anno per progettare in sinergia interventi ad hoc);
- la dimensione del gruppo
- la cura e la tutela dei beni comuni (le giovani generazioni sono educate a un processo virtuoso di custodia e – laddove possibile – ripristino del proprio territorio, fornendo loro l’occasione di sentirsene responsabili). I destinatari del progetto sono principalmente i giovani dai 16 ai 35 anni (partecipanti dai 16 ai 21 anni e tutor dai 21 ai 35 anni), ma anche enti locali, associazioni del terzo settore e giovanili.

Il percorso del progetto e come funziona
1 - Dapprima c'è un'azione sui territori per presentare e condividere il percorso con amministratori di Enti Locali, scuole e realtà del Terzo Settore, al fine di individuare luoghi dove poter realizzare le attività di progetto e sensibilizzare e selezionare disponibilità per i ruoli di tutor e handyman.
2 - Poi c'è la fase di iscrizione al progetto da parte dei giovani, dai 16 ai 21 anni, che potranno scegliere di partecipare a una o più settimane, durante i mesi estivi. Le iscrizioni avverranno attraverso la piattaforma digitale www.cistoaffarefatica.it.
3 - In base agli iscritti, verranno formate 'squadre' da una decina di ragazzi/e ciascuna, più un giovane tutor (21-35 anni) e uno o più volontari adulti handyman o “maestri d’arte”, portatori di competenze tecniche/artigianali specifiche, da trasmettere ai giovani (falegnameria, pittura edile, manutenzione del verde, ecc.), che svolgeranno insieme ai giovani le mansioni assegnate.
4 - Le attività rivolte alla cura dei beni comuni saranno individuate nella rete dei soggetti coinvolti e i gruppi le realizzeranno per pacchetti settimanali, dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì, nelle settimane da fine giugno a luglio (se necessario, l’attività potrà essere estesa in parte nel mese di agosto e nella prima metà di settembre).
5 - Come riconoscimento all'impegno profuso, per tutti i ragazzi/e partecipanti sono previsti dei “buoni fatica” settimanali del valore di € 50,00 (per i tutor del valore di € 100,00) spendibili in negozi convenzionati col progetto (abbigliamento, spese alimentari, libri, tempo libero, materiale informatico).
Tenendo conto delle disposizioni in materia di contenimento e gestione dell'emergenza Covid 19 l'obiettivo è creare percorsi sicuri, ma significativi di ripartenza e impegno sociale. Le attività si svolgeranno prevalentemente all'aria aperta e nel rispetto delle misure per la sicurezza sanitaria (mascherine, distanziamento, igienizzazione mani, sanificazione oggetti e spazi...), in ottemperanza alle Linee guida per la gestione in sicurezza di attività per bambini e adolescenti emanate dal Dipartimento politiche per la famiglia.
Particolare attenzione sarà dedicata alla comunicazione in itinere, attraverso immagini foto e video veicolate dagli stessi giovani attraverso i canali social del progetto, per rendere virale impegno, fatica e cura dei beni comuni, e alla restituzione, attraverso conferenze e dibattiti successivi per favorire la conoscenza e la trasferibilità dell’esperienza.

Per seguire le attività, vai alla pagina facebook e al profilo Instagram del progetto

logoregionemarchecistoaffarefatica

 

 

Di seguito riportiamo le notizie che riguardano il progetto
Appuntamento lunedì 22 novembre alle 14,30 in Ancona, presso l'Aula Magna della facoltà di Ingegneria - polo Montedago, con le voci dei promotori del progetto – CSV e Regione Marche - dei giovani protagonisti e di relatori esperti, tra testimonianze dirette, riflessioni, dibattiti. Per partecipare all'evento, iscriviti su https://forms.gle/VoZXH9yb547J38xc6  
All’Aula magna di Ingegneria in Ancona, un convegno pomeridiano con le voci dei promotori del progetto – CSV e Regione Marche - dei giovani protagonisti e di relatori esperti, per fare un bilancio delle attività del biennio e rilanciare l’esperienza nei territori interessati. Iscrizioni aperte.
Dall’entroterra alla costa, nelle foto una carrellata di momenti dal progetto Ci Sto? Affare fatica- facciamo il bene comune" che ha visto per sette settimane estive 125 squadre di ragazzi attivi nella cura dello spazio pubblico.
Coinvolti 42 Comuni marchigiani. L'iniziativa, coordinata dal CSV Marche e inserita nel piano biennale 2020/21 delle Politiche Giovanili della Regione, ha l'obiettivo di stimolare i ragazzi a valorizzare il tempo estivo, attraverso attività concrete di cittadinanza attiva e cura dei beni comuni. Dall'entroterra alla costa, tantissime e diverse le attività che hanno visto i giovani protagonisti.
Prosegue con entusiasmo il progetto di cittadinanza attiva promosso dal CSV Marche: dal pesarese all’anconetano all’ascolano, la quinta settimana dei giovani coinvolti è stata all’insegna dell’espressione creativa, tra murales e panchine colorate per rappresentare i diritti civili   
Con le loro inconfondibili t-shirt rosse, i giovani coinvolti si prendono cura dei beni comuni sui loro territori: conclusa anche la terza settimana di attività, cominciano ad essere ben visibili i risultati del loro impegno. “Un’esperienza utile, che ci sta insegnando molto”    
É entrata nel vivo l'estate di cura del proprio territorio per i ragazzi e ragazze che, in 63 diversi comuni marchigiani, partecipano al progetto: nella prima settimana, squadre impegnate a Osimo, Numana, Sant'Angelo in Vado, Monte Urano, Montecassiano, Pollenza, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto
In 63 comuni marchigiani sarà possibile prendere parte al progetto di cittadinanza attiva giovanile promosso dal CSV Marche, con il sostegno della Regione. Aperte on line le iscrizioni dei partecipanti, che andranno a formare "squadre" attive per il recupero e la valorizzazione di beni comuni. Aperte anche le adesioni per giovani dai 21 ai 35 anni per il  ruolo di tutor. 
Presentato il progetto di cittadinanza attiva giovanile che vedrà il coinvolgimento di 63 Comuni marchigiani. Al via oggi le iscrizioni dei partecipanti, che andranno a formare 174 squadre operative sui territori per il recupero e la valorizzazione di beni comuni.
Pronto a entrare nel vivo il progetto di cittadinanza attiva giovanile coordinato da CSV Marche e finanziato dalla Regione Marche. Alla prima fase di raccolta adesioni hanno risposto 63 Comuni da tutte le province. Prossima settimana presentazione e avvio iscrizioni dei giovani
Il 13 maggio si terrà online il convegno nazionale sul progetto di cittadinanza attiva giovanile, nato in Veneto e promosso con successo anche nelle Marche, grazie al CSV e il contributo della Regione, per cui parteciperà all'evento  l'assessore alle Politiche giovanili Giorgia Latini.  
Gli enti interessati a partecipare al progetto possono inviare la propria candidatura entro il 14 maggio compilando un form on line.  Il 3, 6 e 7 maggio il CSV organizza incontri on line per presentare il progetto ad amministratori e funzionari dei Comuni interessati.
600 giovani in 14 comuni marchigiani coinvolti in attività concrete di cittadinanza attiva e cura dei beni comuni, grazie al progetto regionale "Ci Sto? Affare fatica! - Facciamo il bene comune", coordinato dal CSV Marche e finanziato dalla Regione Marche
Nei 14 comuni aderenti,  concluse le attività e consegnati gli attestati ai ragazzi che si sono impegnati  in azioni concrete di cura di beni comuni e spazi pubblici, grazie al progetto coordinato dal CSV Marche e finanziato dalla Regione Marche
Si chiude la stagione 2020 della rubrica CSV in onda su èTV Marche: quarta e ultima puntata in esterni dedicata al CSV, dal coordinamento del nuovo progetto estivo per giovani che vogliano impegnarsi nella cura dei beni comuni, ad una riflessione sull'impatto dell'emergenza sanitaria sul mondo del Terzo settore
Sono aperte le iscrizioni per i ragazzi, dai 16 ai 21 anni, che con la guida di giovani tutor saranno impegnati in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici. Anche i comuni di Pesaro, Pergola, Fossombrone e Fano sono tra i 14 comuni marchigiani che hanno aderito al progetto, di durata biennale, finanziato dalla Regione e coordinato dal CSV Marche.
Sono aperte le iscrizioni per i ragazzi, dai 16 ai 21 anni, che con la guida di giovani tutor saranno impegnati in azioni di cittadinanza attiva per la cura e valorizzazione di beni e spazi pubblici in 14 comuni marchigiani. Il progetto, finanziato dalla Regione, è coordinato dal CSV Marche e rappresenta la prima edizione di livello regionale, nell'ambito del più ampio percorso nato qualche anno fa dalla cooperativa sociale Adelante onlus in Veneto. I ragazzi al termine di ogni settimana saranno ricompensati con appositi "buoni fatica" del valore di 50 euro spendibili nei negozi convenzionati.