"Voci di Confine" sui fatti di Macerata, l'intervento dei partner del progetto rilanciato dai media nazionali

Venerdì, 23 Febbraio 2018

Il Presidente del CSV Marche Simone Bucchi intervistato da Radio Articolo 1, Giornale radio sociale e Radio Città del Capo

ANCONA - L'allarme razzismo in Italia, lanciato dal progetto Voci di Confine, all'indomani della tentata strage di Macerata ai danni di sei migranti, è stato ripreso da alcune testate giornalistiche nazionali (come Repubblica.it e Redattore sociale) con particolare attenzione ai dati ufficiali, di fonte UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali), che raccontano un'Italia in cui si verificano in media 5 casi di discriminazione al giorno per motivi etnico-razziali.

"Cavalcare lo stereotipo che la presenza degli immigrati sia la base di tutti i problemi degli italiani o mettere in connessione l'immigrazione con il tema della sicurezza, si sta dimostrando una tendenza molto pericolosa - era riportato nel comunicato. - La narrazione sui cittadini di origine straniera presenti in Italia va normalizzata su dati precisi di realtà e con informazioni corrette, ed è proprio questo l'intento del progetto Voci di Confine, che vede Amref organizzazione capofila ".

Nei giorni seguenti al lancio del comunicato, anche Simone Bucchi, presidente del CSV Marche, che è partner del progetto, è stato intervistato da alcune radio.
Chi volesse riascoltarlo, può farlo ai link sottostanti.

Intervista a Radio Articolo 1
Intervista a Giornale radio Sociale
Intervista a Radio Città del Capo